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Muoversi, imperativo!

movimento… uno stile di vita

Un vero e proprio toccasana in grado non solo di prevenire le malattie croniche ma anche di sostenere e rafforzare il benessere psico-fisico e la qualità della vita. Stiamo parlando dello sport e degli impareggiabili benefici per la salute che comporta lo svolgimento di un’attività fisica regolare.

Eppure, secondo i dati raccolti dal sistema PASSI 2017, più di un italiano su tre ha una vita sedentaria e solo un adulto su due raggiunge i livelli raccomandati di attività fisica. Non che nel resto del mondo la situazione sia tanto diversa. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha infatti stimato che nel mondo 1 adulto su 4 non è sufficientemente attivo e l’80% degli adolescenti non raggiunge i livelli raccomandati di attività fisica.

Preoccupano anche i dati raccolti tra i più giovani da Okkio alla Salute, il sistema di Sorveglianza dell’Istituto Superiore di Sanità, secondo cui solo un bambino su quattro dedica al massimo un giorno a settimana (circa un’ora) a giochi di movimento. Ciò significa che tre su quattro non fanno nemmeno quello. Il 41% trascorre infatti più di due ore al giorno davanti a tv, videogiochi, tablet e cellulari. Ed è aumentata la percentuale di adolescenti (soprattutto ragazze) che passano tre ore o più al giorno a giocare col pc o a interagire con smartphone o tablet.  

Per non parlare poi dell’uomo adulto, che, caratterizzato da una cronica sedentarietà, va incontro ad una vera e propria regressione motoria, ossia ad una progressiva perdita di capacità funzionali che non sono solo a carico dei muscoli ma anche di cuore, polmoni, vasi sanguigni, nervi, produzione di ormoni e neurotrasmettitori. L’intera macchina biochimica e metabolica del corpo risente della mancanza di sforzo e movimento.

Gli effetti sono ben visibili in quelle condizioni che costringono una persona all’immobilità o nell’ambiente spaziale in cui vengono meno gli effetti della gravità sui muscoli, le ossa e il corpo in generale.

La sedentarietà è uno dei fattori che contribuisce al rischio di incidenza di patologie cardio-vascolari e sono sempre più diffusi i progetti volti a contrastarla.

Niente di più lontano, insomma dalle raccomandazioni dell’OMS sull’attività fisica per la salute “Global recommendations on Physical activity for Health”. Che per una crescita sana ed equilibrata, consiglia ai bambini e ai ragazzi di età compresa tra i 5 e i 17 anni di praticare non meno di un’ora di esercizio fisico moderato al giorno e come minimo 3 sedute la settimana di attività aerobica. Non che serva fare chissà cosa: basterebbe correre all’aria aperta oppure andare in bicicletta.

E DA QUI NASCE LA MIA MISSIONE :AIUTARTI A VIVERE AL MEGLIO, SUPERARE I TUOI LIMITI, RIMETTERTI IN GIOCO PER IL TUO BENESSERE, LA TUA SALUTE, IL TUO IO.

PERCHE’ IL MOVIMENTO E’ VITA, IL MOVIMENTO E’ SALUTE,BENESSERE…IL MOVIMENTO SEI TU.

La consapevolezza è possibile solo attraverso il cambiamento; il cambiamento è possibile solo attraverso il movimento.”
(Aldous Huxley)

La mia missione

Riporto l’articolo su di me dal sito casentino più
La filosofia “mens sana in corpore sano” da Giovenale e Barbara

Barbara Tramonti casentino più

Chi ti aspetti di incontrare lungo la pista ciclopedonabile fra Bibbiena e Partina?
Un po’ tutti, tutta gente del Casentino, di ogni età e ognuno con il suo ritmo. Chi tutto “tirato” con tutta aderente per penetrare l’aria senza attrito e di corsa come un jet o un treno “Alta Velocità” e, invece, chi va “ciondolante” di qua e di là a passo di lumaca!
Incontri anche persone incredibilmente interessanti, come ad esempio Barbara Tramonti (in facebook – barbaratramonti@hotmail.it), che passeggia assieme a delle persone che hanno bisogno di aiuto riabilitativo.
Questa pista è una palestra all’aperto per tutti i gusti, ma con l’obiettivo “il benessere come stile di vita” che è un unico fattore comune a tutti, chiunque essi siano, velocissimi o lenti o intermedi, giovani o anziani o mezza età, sportivi o sedentari o così e così, grassi o secchi o giusti.
Barbara è una personal trainer, che può prendersi cura delle persone. È un’attività, quasi una missione, che grazie all’esperienza, all’entusiasmo ed alla passione aiuta le persone accompagnandole in un percorso “su misura”, appositamente studiato, per favorire il loro benessere psicofisico, con l’obiettivo ultimo della serenità.


Niente è lasciato al caso, infatti Barbara inizia il “percorso benessere” solo dopo un’accurata valutazione antropometrica e funzionale e con un’anamnesi sullo stato di salute della persona da aiutare. La fase successiva è la ricerca, assieme alla persona stessa, degli obiettivi realisticamente raggiungibili fra quelli desiderati.

Solo a quel punto viene formato il programma di attività fisica, finalizzato appunto al conseguimento degli obiettivi individuali prefissati.

Dai benefici delle attività fisiche, da una corretta alimentazione e dalla serenità riflessa da tutto questo, si può arrivare a raggiungere “il benessere come stile di vita”.
La buona forma fisica è necessaria anche per la buona forma mentale. Questo è un concetto “ufficiale” di circa di 2000 anni fa, quando il filosofo e poeta Decimo Giulio Giovenale scriveva, nella decima Satira, che l’unica preghiera importante da fare a Dio (o a Chi per Lui) è: «Orandum est ut sit mens sana in corpore sano. Hic magna est, nihilque alia!» (Bisogna pregare affinché ci sia una mente sana in un corpo sano.

Niente altro è veramente importante!).
Dopo ben 2000 anni, mica poco, degli studi svolti presso l’University of Illinois at Urbana-Champaign (USA), pubblicati nel Journal of Sport & Exercise Psychology (2007), hanno dato ragione a Giovenale, dimostrando scientificamente che una buona forma fisica è associabile positivamente ad ottimi “indici neuroelettrici di attenzione e di lavoro della memoria”.
Allora tutti sulla pista ciclopedonabile a curare il nostro fisico pensando a Giovenale e, magari, incontriamo Barbara.